La casa di famiglia (2017) ITA di Augusto Fornari
Quattro fratelli 30/40enni vendono la casa del padre per salvare dal fallimento uno di loro. Il padre, in coma da 5 anni, si risveglia improvvisamente e si riprende benissimo. I figli, allora, richiedono tutto indietro per un periodo, intanto che decidono come dire all’uomo della cessione. Il problema è che ognuno di loro ha dei problemi e non pochi.
Commedia di livello decisamente basso. Luoghi comuni e forzature servono per reiterare e veicolare le solite battutine. La donna abbandonata dal marito, l’irrisolto, l’uomo in carriera che ha rinunciato ai sentimenti, il farfallone superficiale e donnaiolo: tutte cose talmente viste che lasciano indifferenti. Stefano Fresi fa Stefano Fresi mentre gli altri appaiono perlomeno titubanti soprattutto Matilde Gioli e Lino Guanciale. Quest’ultimo è talmente sopra le righe da apparire pleonastico. Solo Diberti si aggira tra le mura della villa assai perplesso in modo credibile.
Purtroppo è una commedia senza fuoco e qualità dove alla scrittura si sovrappongono le smorfie e le battute facili.
