Jayne Mansfield’s car (2012) USA di Billy Bob Thornton
Abbandonato dalla moglie Naomi fuggita in Inghilterra dove si è risposata, Jim Caldwell ha cresciuto da solo quattro figli; Carroll, Skip, Jimbo e Donna. Carroll e Skip sono stati distrutti dalla guerra e hanno i loro fantasmi, Donna è molto infelice con un marito becero e inutile. Tutti vivono nell’America più interna in uno stato di sospensione, incapaci di manifestare i propri sentimenti. Fino a quando sanno che Naomi è morta e vuole essere seppellita nel loro paese. Così tutti devono confrontarsi con la famiglia inglese suscitando contrasti e strane sensazioni.
Con mestiere ed intelligenza Thornton torna alla regia dopo oltre dieci anni proponendo una storia abbastanza consueta ma che ha di originale la caratterizzazione dei personaggi e le relazioni che essi sanno stringere in certi momenti. Il film è un ritratto dolente della provincia americana nel 1969, mentre sta diventando sempre più esplosivo il conflitto in Vietnam. Bravi gli interpreti.