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Il nostro parere

Indivisibili (2016) ITA di Edoardo De Angelis

Film rivelazione dell’anno secondo molta critica, ha vinto ben 6 David di Donatello ed una serie innumerevoli di altri premi e candidature. Edoardo De Angelis, giunto alla sua terza opera, narra di Dasy e Viola, due sorelle siamesi che nel napoletano lavorano come cantanti in giro per feste paesane, battesimi e matrimoni, spinte dalla famiglia che vuole lucrare sulla loro condizione. Tutta la famiglia, madre, padre e zio, vive attorno allo sfruttamento delle ragazze che vengono trattate alla stregua di fenomeni da baraccone. Le sorelle vivono come in un mondo sospeso dove scoprono che c’è la possibilità di essere separate, così che ognuna possa avere la propria vita, ma la famiglia le pone di fronte ad un ricatto morale, spaventata dal rischio di perdere una preziosa fonte di mantenimento.

L’opera si basa molto su atmosfere, sensazioni, soprattutto sulla complice relazioni tra sorelle inserite in una bolla dove esistono solo loro stesse e le necessità dell’altra. Non si accorgono di essere sfruttate, vilipese se non per l’invadenza degli spettatori che vogliono toccare, verificare se sono vere, reali. La disperata esistenza dei familiari (Antonia Truppo è la madre devastata dall’abbruttimento) non le riguarda se non quando vengono negate loro alcune semplici necessità da adolescenti. La rivelazione che possono essere divise, libere ognuna di percorrere la propria strada distrugge questo precario equilibrio, devasta i rapporti tra i genitori, rende impossibile la permanenza delle ragazze in questa gabbia tutt’altro che dorata.

Molte immagini sono suggestive ma sembrano fini a se stesse. La musica di Avitabile è la vera scossa di terremoto che percorre l’intera pellicola, dandole unità e forza. La storia resta abbastanza esile. Può piacere ma anche annoiare.

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