I 10 film migliori del 2018 secondo Sight and sound

Sight and sound, rivista inglese di grandissimo spessore, crea il suo personale palmares del 2018. A vincere un film targato Netflix, a significare il cambiamento dei tempi, così come lo scorso anno vi era stato il riconoscimento per Twin peaks dato dai Cahiers lo scorso anno. Dopo Cuaron (in versione antihollywod), da segnalare la presenza del polacco Pawlikovski, ormai acclarato nuova stella del cinema europeo, e la presenza dell’opera di Alice Rorhrwacher, unica italiana nel lotto. Come i Cahiers premiano pesantemente i film in lingua francese, così anche Sight and sound mostra una spiccata propensione per il cinema americano, anche se contaminato dal gusto europeo di Lanthimos, ad esempio.

1. Roma (MEX) di Alfonso Cuaron

2. Il filo nascosto (USA) di Paul Thomas Anderson

3. Burning (KOR) di Lee Chang Dong

4. Cold War (POL) di Pavel Pawlikovski

5. First Reformed (USA) di Paul Schrader

6. Senza lasciare traccia (USA) di Debra Granik

7. La favorita (USA) di Yorgos Lanthimos

e A Beautiful Day  (USA) di Lynne Ramsay

9. Lazzaro Felice (ITA) di Alice Rohrwacher

e Zama (ARG) di Lucretia Martel

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