Hitler contro Picasso e gli altri

Il nostro parere

Hitle contro Picasso e gli altri (2018) ITA di Claudio Poli

La voce narrante di Toni Servillo racconta di come Hitler e i gerarchi nazisti hanno depredato l’Europa durante la seconda guerra mondiale di incredibili opere d’arte, appropriandosene in modo violento, rubando a galleristi ebrei, rapinando le nazioni conquistate in un’orgia di potere che prevedeva l’assimilazione anche della cultura, divenuta proprietà personale oltre che dello stato. L’immensa collezione costruita da Hitler in persona e Goring, in una gara folle, viene custodita in gallerie, luoghi appartati e in molti casi scompare nel nulla. Solo una parte di quanto depredato è stato successivamente ritrovato, ancora meno è stato restituito agli eredi e legittimi proprietari.

Il documentario segue le vicende di alcuni personaggi attraverso luoghi, ambientazioni, testimonianze, brani d’archivio e fotografie d’epoca in modo sobrio ed elegante. Gli eventi conquistano l’attenzione senza mai un eccesso, limitandosi al semplice racconto. La sola esposizione dei fatti condanna in modo irrimediabile quanto fatto e restituisce dignità alle vittime dell’olocausto.

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