Fumo di Londra – Bombetta e ombrello

Il nostro parere

Fumo di Londra (1966) ITA di Alberto Sordi

Dante Fontana, un antiquario di Perugia infatuato di quella che crede essere la cultura britannica, parte per Londra in occasione di un’asta. Qui viene a contatto con la nobiltà e la cultura underground locali.

Piacevole commedia girata da Alberto Sordi che l’ha anche scritta in coppia con Sergio Amidei. Si tratta di un’opera di medio livello che mostra, come al solito, l’istinto attoriale e l’attenzione alle mode che Sordi ha sempre colto con acutezza, ma anche i tanti difetti dello stesso artista.

In primo luogo si cede sempre al personaggio Sordi che si infila in situazioni paradossali e poco credibili. Inoltre, la swingin London è davvero vista con occhio provinciale e borghese, sottolineando le capigliature, i vestiti, le abitudini sessuali dell’epoca piuttosto che lo spirito dei tempi, Il suo atteggiamento paternalistico gli impedisce di vedere al di sotto della superficialità per prediligere un giudizio conservatore e complessivamente retrogrado. Il quadro rassicurante che Sordi vuole dare ha un che di falso e posticcio. Non si può negare, però, la sua versatilità per questo tipo di film.

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