Charlie’s Angels (2019) USA di Elizabeth Banks
Charles Townsend gestisce una agenzia investigativa all’avanguardia. Le sue dipendenti mettono a disposizione dei clienti le proprie straordinarie abilità. Una nuova tecnologia fa scattare l’allerta per proteggere il mondo dal pericolo.
In un periodo dove le idee scarseggiano, perchè non ritirare fuori le Charlie’s Angels? Così avranno pensato, dopo che il reboot del 2000 si era difeso, tutto sommato, abbastanza bene. Probabilmente, poi, avranno trovato che aumentare il lato femminista, accentuando ancora di più la presenza delle donne, poteva essere lo spunto vincente. Via alla regia di una donna, che è poi anche la prima Bosley donna, e via anche ad una maggiore presenza afroamericana.
Insomma, si è pensato a tutto il politicamente corretto possibile per trovare una dimensione innovativa che potesse stupire il pubblico. Purtroppo, però, ci si è dimenticati di dare sostanza e contenuto che andasse al di là delle solite battute. dei soliti binari narrativi, dell’azione più o meno inverosimile, del consueto cattivo che vuole dominare il mondo. In film in un aggettivo: Inutile.
