Avengers Endgame (2019) USA di Joe e Anthony Russo
In seguito alle azioni di Thanos nel precedente Avengers: Infinity War la popolazione dell’intero universo è stata dimezzata e tra i caduti c’è stato anche Nick Fury. Ma prima di morire questi è riuscito a lanciare un messaggio nello spazio alla potentissima Capitan Marvel, che tornata sulla Terra e di fronte a un gruppo di Avengers afflitto dalla sconfitta e dal lutto, vuole prendere le cose in mano. Quello che ha fatto Thanos però non si può risolvere con la semplice superforza e i colpi di energia..
Dopo il riuscitissimo Infinity war era difficile riuscire a mantenere analogo equilibrio nella storia di questo immane capitolo finale. Tenere le fila delle innumerevoli vicende, collegarle tra loro dando sostanza ad un finale credibile ha richiesto senza dubbio un gigantesco lavoro di sceneggiatura cui non si può non plaudire.
Tuttavia, il film diventa in alcune parti asfittico, lasciando la grandiosità e l’epica solo sullo sfondo per concentrarsi solo su singoli momenti, dando una motivazione sempre più debole ai comportamenti degli eroi.
Avengers Endgame rappresenta però un momento importante del cinema mondiale poichè si tratta della più grande saga in assoluto che si ricordi. Mettendo insieme tutti i Marvel siamo alla ventina di titoli: un corpo imponente che è coordinato nel tempo e nello spazio, in cui non si è lasciato nulla al caso. Non fanno impressione solo gli incassi ma anche il portato complessivo tra eroi che superano le barriere razziali e di genere. Se in Black Panther centrale era l’affermazione di una parità di razza anche all’interno della fantascienza, in questo film vi sono alcuni momenti in cui si impone (come avviene peraltro da tempo) chiaramente il ruolo della donna. Durante la battaglia finale vi è un corpo di sole donne che si oppone a Thanos.
Proprio la battaglia è uno dei momenti deboli. Manca l’aspetto epico, manca anche la minima suspence tanto è evidente (tra battute ed effetti speciali) come finirà, per appassionare davvero, per rendere ansiogeno il pubblico. E’ troppo da cinema popcorn, cosa che frequentemente la Marvel ha evitato.
